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Il made in Sicily che trionfa. Il miglior vino premiato al Vinitaly è siciliano

È siciliano il vino che ha fatto ottenere il premio di “Cantina dell’anno – Gran Vinitaly 2023” alla sua azienda produttrice. L’impresa vitivinicola Al-Cantàra si trova al versante nord dell’Etna, nel territorio del comune Randazzo, in provincia di Catania. Un premio ottenuto dalla somma dei punteggi raccolti fra i primi tre vini in classifica in almeno due categorie di concorso. Classificato al primo posto nella categoria dei rosati “Amuri di fimmina e amuri di matri”, Etna rosato doc (vendemmia 2021) da uve di nerello mascalese. Stesso punteggio per quattro etichette Al-Cantàra: sono gli Etna Bianco Doc Occhi di Ciumi 2021 (carricante e grecanico), Luci Luci 2020 (carricante) e Muddichi di Suli (IGP terre siciliane, 2020); gli altri vincitori, piazzatisi entro i primi tre posti nelle varie categorie, sono: O’ Scuru o’ scuru (Etna Rosso Doc 2020), ‘A Nutturna 2021 (IGP bianco da uve di nerello mascalese), Lu veru piaciri (Etna Rosso Doc 2020 da uve di nerello mascalese e cappuccio) e Re Befè, spumante Etna Bianco Brut Doc. Le otto etichette saranno inserite nella guida redatta dalla giuria del premio, la 5Star Wines – The Book 2024, e distribuita in ristoranti, enoteche e a buyer internazionali.

Il vino siciliano riscuote sempre un enorme successo al Vinitaly ed è riconosciuto nel mondo. Se sei alla ricerca di mete che possano stuzzicare il tuo palato e al tempo stesso conoscere nuovi territori, da pochi giorni puoi richiedere negli aeroporti siciliani e nei punti d’informazione al turismo la WineryMap, la mappa dell’enoturismo siciliano che racchiude quelle realtà che offrono il servizio di tour e degustazione in Sicilia e che hanno aderito al progetto. La WineryMap, come tutte le mappe edite da PassioneSicilia Edizioni, nasce con l’obiettivo di dare una soluzione concreta al turista, offrendo una vasta gamma di mete accessibili, visitabili, e da cui trarre esperienze nuove e in cui vivere pienamente la regione.

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