Ingresso gratuito nei musei la prima domenica del mese, anche in Sicilia, come nel resto d’Italia. Il 4 dicembre torna l’appuntamento mensile con la “Domenica al museo”. Un’occasione che vedrà coinvolti curiosi, turisti di prossimità e turisti che provengono da più distante per ammirare le bellezze del territorio. Musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali saranno aperti al pubblico.
Musei e parchi visitabili la prima domenica del mese in Sicilia
Nel complesso, sono diverse le strutture aderenti in ogni provincia. Ad Agrigento, la Biblioteca del Museo Luigi Pirandello, il Museo archeologico Pietro Griffo, il Parco archeologico della Valle dei Templi. A Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento aderiranno all’iniziativa l’Area archeologica Monte Adranone e il Palazzo Panitteri. Ad Eraclea Minoa sarà invece possibile visitare l’Area archeologica e Antiquarium.
A Caltanissetta aprirà il Museo archeologico. A Gela, in provincia di Caltanissetta, sarà possibile visitare il Museo archeologico e l’Area archeologica Bagni Greci. Nel territorio di Riesi aprirà al pubblico il Complesso Minerario Trabia Tallarita e nel territorio di Marianopoli il Museo archeologico.
A Catania ci si potrà recare presso la chiesa di San Francesco Borgia e visitare il teatro Romano e l’Odeon.
Nell’entroterra siciliano, ad Enna, si può visitare il Museo archeologico nella provincia di Aidone, l’Area archeologica di Morgantina, la villa romana del Casale a Piazza Armerina e a Palazzo Varisano il museo archeologico.
A Messina si può visitare il museo interdisciplinare oppure a Giardini Naxos il museo interdisciplinare e il Parco Archeologico. Spostandosi a Taormina sarà possibile ammirare il Teatro Antico, il museo naturalistico Isolabella e la Villa Caronia. Procedendo per Patti, è possibile visitare la villa Romana e a Tindari l’Area archeologica e l’Antiquarium.
Nel capoluogo dell’isola, a Palermo, le mete visitabili sono il castello della Cuba, il castello della Zisa, il Chiostro di S. Giovanni degli Eremiti, la Galleria regionale di Palazzo Abatellis, il Museo archeologico Antonino Salinas, il museo d’Arte moderna e contemporanea Palazzo Riso e Palazzo Mirto. Spostandosi a Monreale, il Chiostro di S. Maria la Nuova. Prendendo la direzione per Terrasini, il Museo Palazzo d’Aumale.
A Siracusa si potrà visitare l’Area archeologica della Neapolis, l’area archeologica di Akrai e la Casa Museo Antonino Uccello a Palazzolo Acreide. Visitabile anche la Galleria regionale di Palazzo Bellono e l’area archeologica Villa del Tellaro a Noto.
A Trapani, nella Sicilia più occidentale, è possibile visitare il Museo Agostino Pepoli. A Selinunte l’area archeologica. Spostandosi per Mazara del Vallo, il Museo del Satiro. A Segesta il Parco archeologico e nel territorio di Marsala il Parco archeologico regionale Lilibeo.
A Ragusa non si possono non citare il Museo regionale, l’area archeologica di Cava d’Ispica, l’area archeologica Parco Forza e il Convento della Croce a Scicli.
Una domenica all’insegna della cultura, in cui sarà possibile scegliere tra le diverse mete per trascorrere, negli orari di apertura al pubblico, delle ore di visite piacevoli e di accrescimento culturale.
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