La prestigiosa rivista americana Vogue incantata dalla Sicilia e le dedica un articolo alla guida turistica, elencando i 7 luoghi che li hanno più di tutti affascinato dell’isola dal clima mediterraneo.
La guida di Vogue si lega all’uscita della seconda stagione della serie HBO del 2021 “The White Lotus” che sposta lo sguardo americano dalle Hawaii alla costa siciliana, per l’esattezza a Taormina. La nota rivista focalizza l’attenzione su altre mete dell’isola di grande spessore per il turismo siciliano.
Non possono mancare nell’elenco Palermo e Catania.
Palermo, con la sua storica architettura e dal color “miele” che porta i segni di frequenti invasioni e conquiste. Non passano inosservato i mercatini di antiquariato, respirando già nell’aria quel profumo di tradizione. Le mattine palermitane sono dolci, Vogue dà risalto alla brioche con il gelato, le arancine, le panelle, ma anche all’animato Mercato del Capo. La maggior parte dei luoghi più incantevoli di Palermo sono nascosti. La rivista cita ad esempio “I Segreti del Chiostro”, una pasticceria tradizionale nel cortile del convento di Santa Caterina.
Fondamentale per il turismo e per l’isola, anche Catania conquista il cuore della rivista americana. Vogue dà particolare importanza al vulcano Etna, che lascia il fascino della pietra vulcanica nella città. Inoltre, negli ultimi anni, Catania è diventata una sorta di incubatrice per buongustai e artigiani, come ad esempio la fondatrice di Folk, Magda Masano. Gli artigiani sono fondamentali in questo territorio. Con la loro bravura modellano oggetti decorativi per la casa in pietra lavica, marmo e ceramica. I turisti devono necessariamente assaggiare i dolci catanesi come le Minnuzze di Sant’Agata.
Altra tappa consigliata è a Ragusa Ibla, località descritta dallo «sfarzo medievale dei fratelli Grimm, dove le persiane vengono ritualmente aperte all’alba e caffè, palazzi e botteghe dai colori pastello, come il Rosso Cinabro, fiancheggiano le strade acciottolate». In questi luoghi, la giornalista intervista Damiano Rotella e Biagio Castilletti nella loro bottega amata anche da Dolce & Gabbana, in cui non manca il tradizionale carretto siciliano.
Spostandosi per Modica, Vogue la descrive come un’altra meta che non deve sfuggire ai turisti in Sicilia. Modica è famosa al mondo per il cioccolato, frutto anche della dominazione spagnola. La città barocca è importante anche per l’arte, come la Galleria Lo Magno. Un giusto legame tra alimentazione e arte siciliana.
Terzultima meta descritta dall’articolo, non in ordine di importanza, è Noto, la “culla del barocco”. Emozionante per la sua imponente architettura in pietra calcarea e la splendente cattedrale cattolica romana. La rivista parla dell’artista catanese Sergio Fiorentino, stregato dalla bellezza color sabbia del luogo che ha ispirato molto i propri dipinti.
«I suoi dipinti evocano un classicismo contemporaneo: un ceppo religioso di idolismo e ritrattistica, con macchie di colore in stile astratto, che viene poi graffiato e tamponato per ottenere un effetto alterato».
Chi viene in Sicilia non può però non andare in spiaggia. La giornalista di Vogue seleziona come meta turistica la Riserva di Vendicari, nel siracusano, definite le spiagge bionde. Nella costa sud-orientale, chiusa al traffico, tra Noto e Marzamemi.
«La fauna selvatica si innalza in questo straordinario scenario di dune infinite, acque cristalline e lagune saline, con uccelli migratori e fenicotteri rosa che riempiono il cielo in primavera e in autunno».
Infine Scicli, più precisamente la residenza d’arte “San Bartolomeo Casa e Putia”.
«I proprietari hanno staccato la spina dalla vita di città a Milano e hanno mobilitato i loro sogni di respirare una vita nuova e contemporanea negli edifici storici, onorando l’artigianato locale e i materiali tradizionali».
Vogue incantata dalla Sicilia, non vi resta che venire in Sicilia e scoprire queste sette meraviglie in persona.
(Fonte: Vogue)