Il 2022 ha registrato in Giappone una crescita in volume del +18,4% per il settore vinicolo italiano. I dati dell’importazione dal Sol Levante all’Italia sono inferiori, seppur in aumento del 9,2% rispetto all’anno antecedente. I dati sono emersi a Tokyo nella penultima tappa del Road show globale realizzato da Veronafiere-Vinitaly. Il dato di importazione del vino italiano in Giappone è particolarmente significativo e permette all’Italia di posizionarsi al 2° posto tra i Paesi fornitori di vino, con la Francia che si posiziona al primo posto. I dati mostrano come sia i vini fermi imbottigliati, in particolare i vini rossi, sia gli spumanti hanno portato notevoli entrate al nostro Paese. Ben 165 milioni di euro per i vini fermi imbottigliati e 44 milioni di euro gli spumanti.
Tra qualche settimana sarà disponibile presso gli aeroporti siciliani, nei punti di informazione al turismo, nelle cantine aderenti al progetto e sul nostro sito, il nostro nuovo prodotto editoriale: la WineryMap.
Una mappa dedicata all’enoturismo siciliano che permetterà agli amanti del vino di organizzare dei tour di degustazione in diverse cantine siciliane.