Il turismo in Italia torna a splendere dopo anni di stop forzati causati dalla pandemia Covid-19. I dati registrati nel 2022 dalla filiera del turismo mostrano un risultato davvero incoraggiante. Frutto della voglia del turista di scoprire nuove mete e viaggiare per staccare la spina dalla vita giornaliera frenetica. A stimare il dato decisamente positivo è Assoturismo-CST, anche se i livelli pre-covid sfuggono ancora. Dalla stima emerge che il 2022 si chiude sfiorando i 400 milioni di presenze turistiche, con un balzo del +38,2% sul 2021.
Analisi del trend del turismo negli anni
Il turismo ha registrato dei risultati entusiasmanti in tutta Italia, portando una crescita maggiore nelle città e centri d’arte. Si registrano dei numeri consistenti e in forte aumento di viaggiatori dal nord America (USA in testa) ma sono principalmente i visitatori europei coloro che scelgono l’Italia come meta turistica. Confrontando il 2022 all’anno precedente, si registrano dei valori consistenti di flussi stranieri nel territorio. Non si ottiene lo stesso risultato in crescita confrontando i dati del 2022 con quelli del 2019, in cui si registrano dei valori in decremento, dell’-11,8%, nell’anno appena concluso. Il mercato dei turisti italiani, invece, ha registrato un incremento del +11,9%, per un totale di 204,8 milioni di presenze (-5,2% rispetto al 2019). Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato in crescita del +45,6%, mentre l’extralberghiero si ferma al +27,6%.
Il 2022 si è appena concluso. I risultati sono comunque incoraggianti e molto positivi per il nuovo anno, che potrebbe portare ad un ulteriore incremento dei valori. Il 2023 potrebbe infatti avere un ulteriore flusso di visitatori in Italia, seguendo la scia del precedente anno solare e una voglia sempre costante di conoscere nuove mete. Anche il turista di prossimità, intenzionato a conoscere di più il paese girando le differenti regioni, porta ad un giovamento del settore. Il turismo in ripresa in tutta la penisola è estremamente positivo per l’intera economia.